Racconti Erotici > bdsm > Amsterdam Grazie Padrone (Prima, vera, intensa esperienza slave)
bdsm

Amsterdam Grazie Padrone (Prima, vera, intensa esperienza slave)


di porcpass79
07.05.2017    |    1.993    |    5 9.6
"Si è ora, adesso è proprio arrabbiato, tira fuori un profilattico lo calza, prende dalla tasca del lubrificante e lo passa sul mio buco, ci gioca con le..."
Il mio lavoro mi porta sempre a stare fuori dall'Italia, e spesso mi trovo a reprimere i miei istinti bisex da solo. All'estero specie nelle capitali è pieno di locali dove trovare belle occasioni... Oggi è sabato saranno pieni. Sono in astinenza da un po'... Il mio cazzo costretto ed adornato del suo anello, vibra e diventa di marmo ogni volta che durante il giorno penso alla possibile serata... Su internet scelgo il locale, recensioni, foto... Cuckoo nest (il nido del cuculo), un locale leather e fetish... Finisco il lavoro, corro in hotel, doccia, mi lavo il retto col tubo della doccia per essere pulito e libero, una ripassata alla peluria per essere bello liscio e tanta crema idratante... Ora sono pronto, mi guardo allo specchio e mi accorgo di essere veramente un porco e il mio cazzo gocciola precum dopo tutto il trattamento fatto... Lo raccolgo col dito, me lo porto alla bocca e assaporo il mio seme...mmmmm.... Niente da fare devo masturbarmi o rischio di sborrarmi nelle mutande solo toccando la stoffa dei boxer... Ovviamente siccome sono un maiale raccolgo la sborra sulla mia mano e la lecco tutta avidamente, immaginando sia del partner di stasera.
Sono arrivato scendo dalla metro e attivo il mio navigatore per arrivate a destinazione... Sono lì davanti alla porta d'ingresso, nessun tabù, siamo ad Amsterdam e fuori tavolini pieni di ragazzi che sorseggiando il loro drink, mi fiondo dentro ordino la mia birra e via nei corridoi, non devo, non voglio perdere tempo. L'aria è tranquilla, c'è gente ma niente di veramente interessante, nei vari video, scene di sesso gay che fanno nuovamente salire l'eccitazione ai massimi livelli... l'anello fallico d'acciaio costringe i miei testicoli ed il mio pene, e il lieve dolore non fa altro che aumentare le sensazioni... Cavolo ho trovato la dark room, finisco la birra ed entro piano per far abituare un po' la vista, intanto abbasso i miei pantaloni all'altezza inguine, giusto per liberare il cazzo ed avere le natiche scoperte... Adoro giocare col mio corpo, così come adoro il naturismo, sapersi nudo e sapere che qualcuno di li a poco avrebbe potuto approfittare del mio corpo...
Sento dei gemiti e dei conati, qualcuno sta ricevendo un meraviglioso pompino affondando fino in fondo la sua cappella, mi avvicino e tocco il culo dello sconosciuto in piedi, che al tatto sembra irrigidirsi, ma subito si rilassa, la mia mano solca le natiche e arriva dritta al suo buchetto caldo, vedo che gli piace, allora bagno il mio dito con la saliva e via a sditalinare quella rosellina pulsante, intanto continuo l'approccio, e gli ficco la lingua in bocca mentre l'altra mano gli massaggia le palle enormi e gonfie.. Che piacere che labbra morbide e umide... Allora decido di osare faccio alzare chi lo spompina e via di lingua tutti e tre, il sapore del cazzo mi infoia di più, sento che sto per sborrare, allora decido che è meglio temporeggiare... Cambio tattica e sta volta mi abbasso io a spompare il tipo... Accidenti sembra gradire, e, forse per gelosia forse per porcagine il tipo che spompinava prima si abbassa e vuole il cazzo in bocca anche lui allora lo bacio gli ficco la lingua in bocca lo limono per un pò, dopo lo invito a succhiare, lo accompagno con la mano sulla testa nel movimento, mollo tutto e mi siedo a terra, infilandomi sotto le gambe dell'uomo per leccargli i coglioni e lavorare il suo culo con la lingua... Pulito un buon sapore di sapone, meglio così, non avrei gradito, ma ora la mia lingua ravana il buco sempre più in profondità, e sento che si contrae più velocemente, sta per venire...
Si sborra, e urla il suo orgasmo, quello col cazzo in bocca non molla la presa, ma anch'io ne voglio un po', aspetto l'occasione per baciarlo, gli ficco la lingua in bocca per assaporare e poi sul cazzo a cercare ancora qualchegoccia di nettare caldo... Sublime... Per iniziare va bene ma io voglio almeno un bel cazzone tutto per me, mi rimetto un po' in sesto ed esco dalla dark...
Passeggio nei corridoi, vedendo anche varie scene dal vivo di sesso... Ora ho voglia di pisciare, vado in bagno e li al mio fianco un tizio vestito da poliziotto, con pelle nera e cuoio, manette al lato, stivali abbinati, sulla quarantina... cerco di carpire il suo sguardo, lui mi guarda ed acconsente, vedo il suo rivolo di pipì scendere, devo approfittare, allungo la mano e mi faccio pisciare sopra, lui serio non professa alcun consenso o apprezzamento, è un master si capisce, finisce di pisciare, mi prende la mano e me la porta al volto bagnandomi il viso del suo piscio, sono felice apro la bocca e succhio le dita per fargli capire che non ho limiti e che sono pronto a sottomettermi a lui... Ci siamo... l'ho conquistato, lui con aria seria mi fa cenno col dito di abbassarmi ai suoi piedi, sono eccitato, la mia mente sta impazzendo di piacere, è una sensazione nuova mai provata, ma bellissima, io ho lo sguardo abbassato, lui mi prende i capelli e mi porta la testa davanti il suo cazzo... Cazzo è enorme!!! Largo come ne ho visti pochi, scappellato e di un bel colore rosa... Lo prendo in bocca e li che inizio a far valere la mia esperienza...voglio sorprenderlo così inizio un lento su e giù su quell'asta turgida arrivo a toccare la gola poi sempre più in fondo, ingoio e ingoio, lui mi tiene duro la testa, ma è gentile non è brusco, allora capisco che posso fidarmi, ma ciò non ferma il mio pompino, anzi ingoio quell'asta fino alle palle, fino a toccare la fibia della sua cinta, resto fermo col cazzo piantato in gola, poi lui colpisce lo fa ripetutamente, quando ho il conato si ferma, è bravo quasi dolce, io esco riprendo fiato e giù fino in fondo nuovamente... Vado avanti per mezz'ora così ormai ho la gola in fiamme, ma sono eccitato ormai quasi nudo e mi strizzo forte i capezzoli, a quella visione lui, da gran porco capisce che siamo molto affini, tira fuori da una tasca della giacca delle pinzette per capezzoli mi fa alzare in piedi e me le applica, poi prende le manette e mi ammanetta le mani dietro la schiena... Cazzo sono alla sua mercè, speriamo bene. Nella penombra intanto mi rendo conto che lo spettacolo aveva attratto molti spettatori, e la mia indole esibizionista gratifica i miei sensi, molti si masturbano, quanti bei cazzi, ma mi devo riprendere subito dai miei pensieri, ora sono proprietà di quello sconosciuto, che strattonandomi mi gira di schiena mi mette a novanta gradi e... No non mi incula non è ancora il momento, mi sculaccia, prima piano poi sentendomi ringraziare ad alta voce per il suo trattamento, aumenta la dose, sempre più forte, ed io ad ogni colpo posso solo ringraziare, avrò il culo dolorante domani, ma un occasione così non capita tutti i giorni... Continua imperterrito e severo, poi ad un certo punto mi assesta un calcio delicato, ma il gesto è significativo, voleva farmi andare a terra, avvicina i suoi stivali e mi obbliga a leccare... Che turbinio di sensazioni, ma ora lo voglio nel culo, e decido di fare il cattivo... Mi rifiuto un paio di volte di accontentarlo, mi alzo in piedi e con aria di sfida gli vado contro, ma lui è severo, prende la catenella dove sono legati i miei capezzoli è la tira... Doloreeeee... I miei capezzoli ringraziano, sono la parte di me che meglio sopport il dolore, anzi :-) Si staccano le pinzette al terzo strattonamento, il dolore è lancinante e mi abbasso per istinto, lui mi prende per le manette e mi appoggia col viso ad una panca vicina, cosa vuole fare? Sarà il momento del mio culo... Si è ora, adesso è proprio arrabbiato, tira fuori un profilattico lo calza, prende dalla tasca del lubrificante e lo passa sul mio buco, ci gioca con le dita vuole farmi desiderare quel momento lo so, una due tre dita lavorano lo sfintere che gli dimostra la sua capacità... Allora prende del Popper e me lo porge... Si ci vuole, aspiro, i sensi di attenuano ed i muscoli rettali si rilassano, lui è dentro con tre dita, tiro ancora ed oratutto il palmo è dentro... Ma dura poco, è ora dell'inculata... Affonda il suo cazzo che non trova resistenza se non quando arriva in fondo, e abbastanza lungo da toccare il secondo anello rettale, che al dolore dei colpi mi fa desistere... Io cerco di ritirarmi, ma lui mi vuole, altro Popper fino a che è dentro tutto, ormai urlo quasi, dal piacere, allora ci pensa lui a mettermi a tacere, mi afferra i capelli e mi gira di lato verso un uomo dei tanti che al mio fianco si masturbano... È enorme anche quello, cavolo ma gli olandesi sono tutti così dotati? Lo succhio per soddisfare il mio padrone mentre i colpi del suo cazzo continuano a spaccarmi l'ano... Popper, e colpi duri mi fanno sentire una troia soddisfatta e sottomessa... Sento che sto per venire senza toccarmi, ma non sono il solo, qualcuno vicino a noi gode e mi riempie la schiena e la faccia di sborra, che quando mi capita a tiro lecco avidamente... Non mi sono mai comportato così oscenamente, ma in effetti l'ho sempre saputo di essere un gran porco... Sono eccitato ed il mio padrone sembra sia sul punto di venire anche lui... Sensazioni di dolore miste al piacere sono indescrivibili... Mi annebbiano il cervello... Ecco che gode... Affonda sempre più i suoi colpi finché con un grugnito si ferma è lo sento pulsare... Ha goduto, ed io ora mi sento uno straccio, si ritrae ma non ho ancora sborrato... Ecco che interviene lui... C'è intesa siamo troppo affini... Mi fa inginocchiare e mi ordina di fargli vedere come sborro da schiavo obbediente... Show me your cum... Mi incita... ed io come un cagnolino mi sego davanti a lui ed ai pochi spettatori ormai rimasti, quegli ultimi che, quasi in concomitanza mi sborrano addosso il loro seme dappertutto... Sono fradicio... Il mio padrone mi fa alzare e come ultimo premio mi bacia appassionatamente... GRAZIE PADRONE... P.S. non era l'ultimo premio... Il suo preservativo pieno di sborra era ancora nel mio culo penzolante mezzo fuori... Non ho voluto toglierlo, perché arrivato a casa l'ho usato per segarmi ancora una volta col suo profumo ed il suo sapore...
SI GRAZIE PADRONE...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Amsterdam Grazie Padrone (Prima, vera, intensa esperienza slave):

Altri Racconti Erotici in bdsm:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni